Le popolazioni di queste terre devono fare quotidianamente i conti con l’inesorabile avanzata del deserto, che nel corso degli anni ha irrimediabilmente modificato le abitudini di vita e di sopravvivenza di milioni di persone.
Il clima è caratterizzato da una lunga stagione secca e da una breve stagione delle piogge (giugno-settembre) nella quale si concentra tutta l’attività agricola, la principale fonte di sopravvivenza per la popolazione. Il raccolto di questi mesi dovrà sfamare interi villaggi per tutto l’anno e purtroppo, puntualmente, si verificano gravi carestie. Qui, ai confini con il deserto del Sahel, l’acqua viene chiamata “oro blu” a testimonianza di quanto sia rara e preziosa.
Il nostro operato si è finora concentrato maggiormente nella regione Nord del Paese, in particolar modo nelle provincie di Yatenga e di Bam, dove la siccità si fa maggiormente sentire.
Tanti sono i problemi che la popolazione deve affrontare quotidianamente: molti sono i bambini denutriti, non sufficienti le aule della scuola, inesistenti le strade, scarsa l’assistenza medica, alta la mortalità, pochi i punti d’acqua. E’ qui che ad oggi si concentra il nostro operato. Grandi passi verso una vita migliore sono già stati compiuti, ma tante sono ancora le cose da realizzare così come i villaggi da sostenere.