Per promuovere uno sviluppo sostenibile e rendere autonoma la popolazione l’associazione finanzia progetti di microcredito e corsi di formazione lavoro. All’attivo ci sono l’avvio di un laboratorio di saldatura nel villaggio di Irim che al momento impiega due ragazzi, corsi di formazione su tecniche agricole in merito ai progetti orticoltura e realizzazione di pozzi ad uso agricolo nei quali si formano le donne sulle tecniche migliori di coltivazione e irrigazione degli orti.
Molto importante è anche il progetto “UNE FEMME UN BOEUF” che vede l’acquisto di un vitello che viene affidato alle cure di una donna che deve allevarlo e crescerlo. La bestia viene utilizzata per il lavoro nei campi, le donne si impratichiscono sulle tecniche di allevamento (ricordiamo che l’attività principale in Burkina Faso è l’agricoltura) e l’animale, una volta cresciuto, può essere venduto e la donna può scegliere se reinvestire il guadagno per acquistare un altro capo di bestiame o utilizzare i fondi per le necessità famigliari.